Bergamo

Dal fascino di Città Alta ai grandi spazi aperti appena fuori città… Bergamo da vivere e scoprire. Piazza Vecchia, il salotto antico di Bergamo, la piazza “perfetta” amata anche da Le Corbusier. In dialogo, su lati opposti, con un gioco di prospettive, si aprono due quinti capolavori: il Palazzo della Ragione e Palazzo Nuovo (ora Biblioteca Angelo Mai è una delle più antiche biblioteche italiane e l’alta torre con i suoi 52 metri di altezza da percorrere a piedi o in ascensore) con la facciata in marmo bianco. Alle spalle di Palazzo della Ragione, si svela un altro mondo ancora: dal romanico intellettuale di Santa Maria Maggiore, con i suoi incredibili racconti intagliati sulle tarsie lignee su disegno del Lotto, ai ricami quattrocenteschi del Mausoleo di un condottiero umanista, Bartolomeo Colleoni.
Città Alta è anche un lento perdersi tra scorci inaspettati: cortili nascosti, sapori, arte del fare. Dal Gombito a Colle Aperto, da Porta San Giacomo alla Fara, dove, tra il verde, domina il profilo elegante di un altro tesoro, l’ex chiesa di Sant’Agostino.
Di grande fascino anche gli antichi tesori che abbracciano Piazza Duomo, mentre i Musei di Piazza della Cittadella offrono un emozionante viaggio tra scienza e arte.
Ma è la discesa verso città bassa il momento in cui godersi appieno il tratto panoramico lungo le Mura Veneziane.

 


Dall’alto, Bergamo è proprio come la descriveva Stendhal:

«Il più bel luogo della terra»